Le grandi contraddizioni di questo paese riescono ad affiorare anche nella realizzazione di una rassegna musicale. Laddove sembra che generi come la musica elettronica suscitino l’interesse solo di piccole nicchie di pubblico, restando emarginati dai media (anche quelli pseudo-alternativi come Cool Tour), per poi ritrovarci a Roma con due festival di grande portata simultanei : Electrode (al Forte Prenestino) e il MIT (all'Auditorium Parco della Musica) pieni di gente straripante, a dimostrazione quanto l’establishment mediatico-culturale sia alieno dalla realtà. Ma del resto questi opinion leader de “noantri”, ormai pluri-cinquantenni, sono arpionati agli stereotipi del rocckketto e non vanno oltre le schitarrate e le rock band indi coi capelli cotonati sui quali hanno costruito la loro carriera di pontificatori. Ma per fortuna il mondo va avanti, malgrado loro e malgrado le organizzazioni. Il Meet in Town, al quale abbiamo assistito nella giornata di saba...
electronic musician and producer