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Visualizzazione dei post da febbraio, 2012

Amptek 25 febbraio 2012 Playlist su Musica Machina FM 88.9 Radio Città Aperta

Amptek 25 febbraio 2012 Playlist su Musica Machina FM 88.9 Radio Città Aperta Access To Arasaka - Geosynchron (Tympanik) Alex Cortex - Kihon (Pomelo) Afrojack - Lost and Found 2 (Wall Recordings) Anthony Rother - 62 Minutes on Mars [Fax +49-69450464] Antonymes - The Licence To Interpret Dreams [Hidden Shoal Recordings] Biosphere - N-Plants [Touch] Diamond Catalog - Magnified Palette [NNA Tapes] Demdike Stare - Elemental (Parts One and Two) [Modern Love] 

intervista ad AMPTEK sul progetto ENTROPIA 2012

Innanzi tutto premetto, che tutte le dichiarazioni che faccio su Entropia rappresentano i miei ricordi e il mio punto di vista soggettivo, e che quindi ognuno dei componenti di Entropia potrebbe avere ricordi più completi o diversi dai miei. Non parlo quindi con il plurale maiestatis, parlo a mio nome e basta, esprimo le mie idee e il mio punto di vista in merito alle questioni affrontate nell'intervista. Quando nasce il progetto ENTROPIA? Entropia nasce a metà degli anni 90, in piena esplosione internazionale della musica elettronica, alla quale mi ero avvicinato da tempo. Inoltre ero entrato in contatto con la nascente  scena italiana della dance sperimentale che ruotava attorno ad etichette indipendenti come la SNS o la Nature.  Negli anni precedenti avevo fatto parte del  gruppo di improvvisazione e contaminazione Frammenti di Caos nel quale facevamo coesistere diversi  generi  musicali e in cui il contributo elettronico di Eugenio Vatta era fondamentale. Er

AMPTEK’s Playlist 18-02-2012 su RADIO CITTA' APERTA FM 88.9 MUSICA MACHINA

AMPTEK’s Playlist 18-02-2012 iTAL tEK - Amnesty (Planet Mu) Hecq - Avenger (Hymen) Hudson Mohawke - Satin Panthers (Warp) Atari Teenage Riot - Is This Hyperreal (Digital Hardcore) Somatic Responses - Concrete Glider (Hymen) Trent Reznor and Atticus Ross - The Girl With The Dragon Tattoo (The Null Corporation) Prurient - Dracula Syndrome (Truculent Recordings) Merzbow - Surabhi (Hypnagogia) Matthew Herbert - One Pig (Accidental Records) Machinefabriek - Brokstukken (Self Released) Marsen Jules Trio - Les Fleurs Variations (Oktaf)

Intervista ad AMPTEK 2001 Music House International

Il messaggio che intendo trasmettere viene dall'interno di me stesso ed esprime l'irrequietezza per un mondo circostante che sta andando in una direzione incontrollata e ostile.   Da cosa deriva il tuo nome d'arte (Amptek), e cosa vuole rappresentare? Si tratta di un acronimo che include le iniziali del mio nome e che in una prima fase era costituito solo da tre lettere cioè AMP, che stava per Alessandro Marenga Productions. Quando iniziai ad operare nel settore della nuova musica elettronica mi accorsi pero' che purtroppo era presente già un'altro artista nordeuropeo  dello stesso genere che usava questa sigla.   Prendiamo ad esempio il rock, che trent'anni fa era una musica trasgressiva e fuori dagli schemi, oggi è una musica completamente assorbita dal sistema economico, è buona per lo spot di "Windows 95", sopravvive unicamente perchè è un buon "business".  Quindi per evitare confusione fra il pubblico

Intervista sui Frammenti di Caos e free download mp3

I Frammenti di Caos sono stati uno dei nostri progetti storici, attivo nei primi anni 90. FDC sono stati un gruppo di interazione, improvvisazione e iper-contaminazione musicale nel quale confluivano elettronica, free-jazz, musica etnica e rock. All'origine di alcuni dei nostri progetti attuali come Entropia, tutti gli ex-elementi dei FDC hanno collaborato in tempi e modi diversi ad Entropia, ben quattro di loro sono presenti contemporaneamente su "Imaginary Solutions" 1998. Intervista ad Amptek sui Frammenti di Caos I FDC erano caratterizzati dalla coesistenza di musicisti di estrazioni completamente diverse com’ è stato possibile per voi conciliare culture cosi differenti? Avevo avuto occasione di suonare precedentemente con Mauro Tiberi e con  Roberto Pedroni collaboravo spesso. Venni invitato da Mauro a prendere parte a un concerto in una struttura alternativa di Roma con altri due musicisti che non conoscevo. Cosi ebbi occasione di suonare con  Eugenio e